Saggezza orientale

Un mio amico fotografo, in un famoso negozio di Milano il cui gestore e' di origine giapponese, chiese se fossero in arrivo nuovi firmware per la sua macchina digitale che risolvessero alcuni piccoli bug riscontrati.

Il tizio gli rispose: "tu preoccupati solo di fare buone foto".

Questa sintetica risposta folgorante riassume un concetto secondo me fondamentale nel nostro mondo, in costante ricerca delle prestazioni migliori, delle nuove ottiche, dei sensori da mega-milioni-di-pixel, da e' meglio questa marca di quell'altra....
...la verita' e' che sono tutte stupidaggini.

Facciamo meno voli pindarici e concentriamoci a fare un buon lavoro di qualita', che e' l'unica cosa che conta e che scarseggia molto di questi tempi!

Paperi fotografi

Ho da poco scoperto un sito americano di vignette che ironizzano sul mondo della fotografia e dei fotografi troppo divertenti. Ve ne allego una come assaggio, il resto lo trovate su WhattheDuck.net.

 

 Traduzione:

Polizia di Photoshop, aprite la porta!

Abbiamo ricevuto denuncia di eccessivo uso di filtri.

Miodio! Chiamate un'ambulanza!

Free Blogger

Non tutti sanno che l'attuale Governo sta' esaminando la proposta di legge della cosidetta "Levi/Veltroni", meglio conosciuta come legge "ammazzablogger".
La proposta, in pratica, vuole cercare di controllare il piu' possibile i blog obbligandoli ad essere formalmente equiparati a qualsiasi testata giornalistica ufficiale.
Questo significa che ogni blogger italiano dovra' essere iscritto al ROC (Registro degli Operatori di Comunicazione), un registro che non fa altro che associare ogni prodotto editoriale ad un responsabile legale, in modo da poterlo denunciare per "reato a mezzo stampa" nel caso l'autore avesse l'ardire di scrivere qualcosa che desse fastidio a qualcuno.
Se non ci si iscrivera' a questo ROC (che risale ai tempi del fascismo), si rischia la denuncia per "stampa clandestina"!
A me, e a centinaia di altri blogger italiani, questo ovviamente non sta bene perche' risulta essere un vero e proprio bavaglio alla libera informazione, quindi contrario ad ogni forma di democrazia civile.
E' per questo motivo che ho aderito all'iniziativa organizzata da Beppe Grillo inviando questa mia foto con la scritta "free blogger" che andra' a comporre l'immenso mosaico di altri ritratti sul suo blog e diffondendo il piu' possibile la cosa, in modo che non passi in sordina come stanno cercando di fare ma che sia di pubblico dominio.

Maggiori dettagli in merito li potete trovare sul sito di punto informatico e di Minotti.

Come nascono le illusioni

Cosa vediamo guardando questa antica foto di epoca Vittoriana?
La prima cosa che ci salta all'occhio e' una grossa e strana faccia barbuta di profilo, poi vediamo due persone ai lati in abiti eleganti, quindi una specie di muretto, o roccie, alle spalle.
Subito quindi ci chiediamo: ma da dove salta fuori questo volto gigantesco? E altrettanto subito la nostra mente comincia a cercare una spiegazione "plausibile", ovvero in qualche modo accettabile, e ci diciamo - e' una sovrimpressione, magari un fantasma! -
E' proprio cosi' che nascono i miti, le leggende o gli avvistamenti di UFO.

In realta' questa foto non ha assolutamente nulla di paranormale e se la analizziamo con attenzione, in maniera piu' logica, inizieremo a pensare che un volto gigante in mezzo a due persone e' un pochino improbabile, forse si tratta di qualcos'altro.
Poi ci accorgiamo che le due persone sono probabilmente una coppia che posa per un ritratto di famiglia. Gia' la famiglia, ma manca la prole! e dove si trova di solito un bambino? Di solito si trova in mezzo ai genitori, se e' piccolo in braccio a uno dei due, molto probabilmente in braccio al padre che sta seduto....

Notato niente? Ebbene si', la misteriosa faccia barbuta e' in realta' un bambino vestito di bianco in braccio al suo papa' per fare una bella foto ricordo, la fronte del fantasma e' il cappellino bianco, il naso e' il braccino piegato e cosi' via!
Incredibile vero? Pensate a quante immagini guardiamo in modo istintivo o ci facciamo suggestionare da descrizioni che reputiamo "autorevoli" delle stesse e ci vediamo cose che in realta' sono false?
Un esempio: molti dicono che le scie lasciate dagli aerei di linea siano in realta' degli esperimenti segreti. Chi non ha mai avuto il dubbio che questa strampalata idea fosse vera "guardando" una scia nel cielo?
Ma questa e' un'altra storia...

Per chi ancora non avesse visto il bambino nella foto puo' dare un'occhiata su questo sito, in cui e' presente anche una versione colorata in modo da evidenziare facilmente i soggetti.

Emergenza a Bangkok!

I media sono tutti rivolti al momento all'India dove sono in corso dei violenti attacchi terroristici, ma non tutti sanno che anche in Thailandia è in atto una pericolosa sommossa che tiene bloccato il principale aeroporto della capitale e molti nostri connazionali non riescono a rientrare in patria.

Alcuni di loro sono giornalisti e fotografi ma la Farnesina dice che la situazione non è ancora critica, quindi non ritiene al momento necessario l'invio di un volo speciale per il loro rientro.

Peccato che altri stati come Francia e Spagna abbiano già provveduto ad agire.

Allego l'appello del mio amico Francesco, un fotoreporter che lavora per il Sole 24 Ore, sperando che qualcuno al Ministero degli Esteri prenda seriamente in considerazione la cosa: 

Amici e colleghi, vi scrivo da Bangkok dove sono
bloccato da quattro giorni perche', come saprete,
l'aeroporto e' occupato dai manifestanti del partito
Pad. Sono arrivato il 23 fino a qui per coprire
"Barfestival" un evento organizzato dalla mia rivista
(Bargiornale - gruppo Sole 24 Ore Business Media).
Saremmo dovuti partire (siamo una cinquantina) il 27
ma niente da fare. Poi ci hanno rimandato a stasera,
ma ancora nulla da fare. Almeno per 48 ore, nulla da
fare. Lo slot dell'aeroporto militare di Bangkok (U
Tapao) non c'e' piu'. L'unico check in e' intasato da
code chilometriche di turisti che vogliono tornare a
casa. Chi ci ha organizzato il viaggio sta facendo di
tutto per risolvere la
situazione. E' in stretto contatto sia con la Thai
Airlines, sia con l'ambasciata e Farnesina. Ma qui non
si muove niente. L'ambasciata sostiene che la
situazione non e' cosi' grave da giustificare l'invio
di un aereo che ci venga a riprendere. Faccio presente
che sia il governo francese sia quello spagnolo, cosi'
come riportato dalle agenzie che ho letto sul Web,
hanno inviato i loro aerei
per riportare a casa i loro cittadini. Intanto la
situazione di disagio cresce. Siamo in una
cinquantina del nostro gruppo all'hotel Sheraton Royal
Orchid, trattati coi guanti non c'e' che dire, ma
molti iniziano a sentirsi prigionieri degli eventi.
Intanto poche ore fa all'aeroporto e' esplosa una
granata che ha causato diversi feriti. E la tensione
sociale cresce. Vi chiedo di girare questa
mail ai colleghi e agli amici
giornalisti. Spero che loro ci aiutino a fare
pressione sul ministero degli Esteri e sulla nostra
ambasciata qui a Bangkok per far sapere che siamo qui
e che vogliamo tornare presto a casa. Sembra assurdo
ma per noi e' molto complesso agire da qui.
A presto, spero proprio.
Stefano Nincevich & Brunello Francesco
room 911/ 827 Sheraton Royal Orchid Bangkok

Bonsai TV

Sto collaborando con Bonsai TV, una televisione che trasmette solo in streaming sul canale Rosso Alice destinata prevalentemente ai giovani, per realizzare un mini-documentario sul mio progetto Innocenti.

Si tratterà di una puntata della serie "1/125" in cui un fotografo parla di se o dei suoi lavori in 125 secondi e a breve dovrebbe essere mandato in onda.  Attualmente è in fase di montaggio e non vedo l'ora di vederne il risultato finale.

La cosa più difficile non è stata la scelta delle fotografie da mostrare, ma registrare l'audio del commento, un vero dramma per chi non è abituato a queste cose!

Le foto scelte le potete invece già vedere su questo link del mio sito.

Berengo Gardin a Forma

Domani sera al Centro Internazionale di fotografia Forma di Milano il mitico Gianni Berengo Gardin incontrera' il suo pubblico in occasione del recente premio Lucie Awards ricevuto a New York.

L'appuntamento e' per le 18:30.

Io non riusciro' a passare causa precedenti impegni, ma chi puo' ci faccia un salto perche' ne varra' sicuramente la pena!

Per fortuna c'e' Caparezza

Qualcuno lo ricorda come quello che cantava "sono uscito dal tunnel", una canzonetta demenziale di qualche anno fa'.

Eppure se la ascoltiamo con attenzione, tanto demenziale non lo e' affatto, anzi, come tutte le altre opere di questo geniale cantautore pugliese, nelle sue musiche leggerine e dai suoi lunghi capelli impazziti escono messaggi che vanno dritti allo stomaco come pugni di Tyson.

Perche' lui canta e denuncia, come pochi hanno il coraggio di fare, i vizi e i malcostumi della nostra bella Italia, a partire dalla corruzione per finire alla malavita organizzata.

Ecco allora che vi posto un video tratto dal suo ultimo album in cui canta della sua Puglia, in cui i turisti vanno in estate per fare il bagno e poi tornano a casa, senza vedere, o facendo finta di non vedere, le cose tragiche e illegali che regolano linvece la vita quotidiana. Una parodia che parte da questa regione per colpire in realta', purtroppo, l'intero "Bel Paese".

Meditate gente, meditate:

 

 

fotografica 08

 

Si rinnova quest'anno "fotografica 08", una quattro giorni organizzata da Canon Italia di eventi, mostre, letture portfoli e workshop che prendera' vita dal 27 al 30 novembre presso le sedi di Forma a Milano.
Ricordo che l'ingresso e' rigorosamente libero e potete trovare il programma completo cliccando sull'immagine soprastante.
L'anno scorso e' stata molto interessante, quindi prevedo un buon successo anche questa volta, anche se non capisco come mai sia statao cancellato l'omonimo evento di Roma.

La svolta

Congratulazioni al nuovo presidente degli Stati Uniti d'America Barack Obama, la sua elezione segna una importante svolta non solo per quella Nazione, ma per l'intero globo.

Questa scelta e' espressione di una forte necessita' di cambiamento richiesta dalla gente comune che, finalmente, supera le barriere sociali in cui si era impantanata e ora riesce a guardare lontano, perche' solo realizzando che esiste un Mondo oltre i propri confini nazionali, potranno risolvere la pesante crisi economica in cui si trovano.

Vi consiglio di dare un'occhiata a questo link, in cui si mostrano delle splendide foto della campagna elettorale.

Buon lavoro senatore Obama!

Phishing per fotografi

 

Ultimamente stanno girando diverse mail che propongono lavori per fotografi all'apparenza allettanti ma, se guardati bene, un pochino sospetti. Le caratteristiche comuni sono sempre l'urgenza, che quindi potrebbe far passare in secondo piano le regole piu' banali di cautela, e la lingua diversa da quella dei destinatari (in questo caso l'inglese) che introduce dei dubbi sulla nostra padronanza della stessa e ci porta ad essere piu' "disponibili".

Iniziamo col primo esempio: un tale "reverendo Bill" organizza gitarelle nella nostra città (ma quale citta'?) e vorrebbe che un fotografo professionista lo seguisse per fare un bel reportage e poi essere pagato. Analizzando bene i dettagli della mail qualcosa pero' non va, del tipo, il mittente scrive da un indirizzo che in "reply to" e' diverso dalla sua firma "rev Bill" e non scrive a noi e basta ma ad una lista di destinatari tenuta ben nascosta (ragioni di privacy, si sa').
Se gli si risponde, lui dice, ci verra' subito fornito il suo numero di carta di credito per un fantomatico acconto....povero il nostro reverendo ingenuo, non sa che in Italia siamo tutti brutti e cattivi?

Nel secondo esempio invece la cosa è piu' subdola: un tale Jeff Smith di un'agenzia di modelle londinese organizza un fantomatico evento di moda per il quale non ha fatto pubblicita' apposta per vedere come funzionera' (e se funziona come lo fanno sapere alla gente?), quindi dice che il compeso per un fotografo sara' di oltre novemila sterline, che tutte le spese sono a carico loro, dal volo all'albergo in centro e che se siamo interessati dobbiamo dargli i nostri dati in modo che lui possa mandarci il biglietto aereo....ah! dimenticavo, bisogna solo pagare delle tasse di 199 sterline per avere tutto incluso!
Poi il nostro Jeff Smith dimentica di modificare il suo indirizzo e-mail e lascia un misterioso Jeff Simson come mittente. Strano vero?

State all'occhio quindi e leggete sempre tutto con attenzione prima di rispondere o mandare i vostri dati con leggerezza perche' spesso dietro a proposte allettanti si cela una truffa in piena regola.

Per divertimento, vi allego le due mail in questione:

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da Dr John Anderson <dr.anderson05 at msn.com> rispondi adr.anderson08 at yahoo.es

a ....?
cc list not shown <recipient>

oggetto PHOTOGRAPHY BOOKING/GET BACK TO ME

Hello,

I have a group of people coming to your town for a tour and i want you to cover this tour based on your expertise in the feild of photography.
 
They are 10 in number and the period of work is 3hrs every day on their outings, they will also take you in their vehicle so all i need is for you to confirm the availability of you to cover this event for 10days.

Date of tour :25th of November to the 5th of December, 2008
Number of Persons: 10

Kindly get back to me with the availability and i will send you my credit card for an upfront deposit.
note you will print all the photos and your balance will be paid after checking at the end of the tour.

Regards
Rev Thomas Bill

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da jeff simson <js.photoselect at gmail.com>
a xxxxx

oggetto ******PHOTOGRAPHERS NEEDED*******

Hello,
      Thank you for your message, I am bringing to your notice on the upcoming Fashion Show organized by We Select Models Agency, United kingdom.  This is our first Expo, we are in search of MODELS, DANCERS, ACTORS, ACTRESSES and  PHOTOGRAPHERS. We have properly inspected your profile and we feel you are good enough to work as a Photographers in the Fashion Expo.
  
    This EXPO starts from Novermber 17th to Novermber 22th, 2008 in London, United kingdom. This EXPO is organized as an Indoor Show and not announced to the public and not also publicized online because this is one of the first and we don't want too much awareness to the public for now, so its strictly for invited Guest. Various Designers, Agencies and Firms would be present, including MODELS,  ACTORS, ACTRESSES, PHOTOGRAPHERS from different part of the World. This would give you opportunities to show your talents and equally expose you to big Modeling Agencies and Art Firms that would be present.   
    MODELS, DANCERS, ACTORS, ACTRESSES and PHOTOGRAPHERS would be paid a total sum respectively;
Model- £10,200.
Dancers-  £8,310.
Actors and Actresses- £20,010.
Photographers- £9,140.
  
     All Travel Expenses, Food and Accommodations/Hotel to the Fashion Show would be covered by We Select Models Agency. MODELS, DANCERS, ACTORS, ACTRESSES and PHOTOGRAPHERS are required to pay a compulsory "Expo Reimbursed Fee" of £199 (Note this is not an upfront payment but a Fee made compulsory for this Expo to make it Tax Free and no additional Charges would be required of any sort or reimbursed).
      Provide me with the following details, so that you would be registered for the Fashion show, you would also receive your Hotel reservation confirmation and Flight ticket from your location;
 Full Name: Street Address: City/state/zip code: Country: HOME & MOBILE PHONE: NEAREST AIRPORT: HEALTH INFORMATION: Occupation: Age: Sex:

    Once you provide me with these details, you would receive your Hotel reservation confirmation and your Flight ticket.please indicate if you don't have a United Kingdom visa yet, so that we can be able to start making necessary arrangment for you to get one before the event. I would love to hear from you soon.please reply to the e-mail  jeffselectmodels at yahoo.co.uk
   
       Jeff Smith.
     Casting Director

Frankenstein Jr!

 

 

Io magari non faccio testo perche' sono un vero fanatico di questo film cult di Mel Brooks, ma a New York sono andato a vedere la trasposizione teatrale in musical della commedia e ne sono uscito entusiasta. Gli attori sono veramente di alto livello, le musiche eccezionali e gli effetti speciali di prim'ordine: non avrei mai pensato che in teatro si potessero realizzare certe cose.
Se passate quindi dalle parti della grande mela andate assolutamente a Broadway a vederlo perche' merita davvero (il titolo originale in America e' - Young Frankenstein - ).

Figuratevi che sorpresa quando ho letto sul corriere che a Milano ci sara' la prima proiezione del film rimasterizzato in alta definizione con la partecipazione diretta del pubblico! L'ingresso sara' gratuito e questo e' quanto si legge nell'articolo:

"La festa sarà al Mexico di via Savona giovedì 23 alle 21: con l'uscita del film Fox in formato Blu-ray, arriva il Frankenstein junior show. Il pubblico che assisterà alla proiezione del film in digitale HD riceverà un kit per vestire i panni dei protagonisti e partecipare, con gli attori/registi in sala, allo spettacolo. Sulla falsariga del «Rocky Horror» live che nella sala di Antonio Sancassani ha avuto tenitura record."

Non ho capito se saranno presenti anche alcuni degli attori originali ma comunque io penso di farci un salto ;-)

Leggere con la luce

Non solo perche' senza la luce e' molto difficile leggere, ma perche' questo era il titolo dell'intervento che ho fatto domenica mattina sull'analisi fotografica di cui ho parlato in precedenza.
Nonostante l'orario un po' "difficile", la partecipazione e' stata molto buona, non solo in termini di presenze. L'interesse per la fotografia infatti e' sempre piu' diffuso, e molta gente riscopre questa passione grazie anche alla diffusione del digitale, che rende il tutto piu' facile ed economico.

Ringrazio quindi gli organizzatori dell'evento, Carlo Valade' e Antonio Meduri oltre ovviamente Claudio Ferroni  che ha coadiuvato nell'analisi delle immagini portate dai partecipanti.
Al termine abbiamo anche presentato i prossimi due corsi che faremo relativi al reportage fotografico e alla  gestione delle immagini digitali, dal fotoritocco all'archiviazione.

Sono poi seguite altre iniziative come da programma, tra le quali la lettura di Pierluigi Arcidiacono dei suoi  "guereschiani" e rocamboleschi libri sulla vita da tifoso (nella foto).

Il Lucie Awards 2008 va a...

 

 

E' stato aggiudicato giustamente a Gianni Berengo Gardin alla carriera. Si tratta di un prestigioso premio fotografico (equiparabile all'Oscar per il cinema) che in passato fu assegnato anche a Henri Cartier-Bresson e il mitico Gianni e' quindi entrato a tutti gli effetti, se mai ci fosse stato qualche dubbio, nell'Olimpo della fotografia mondiale.

Il premio e' stato assegnato a New York al Lincoln Centre durante l'apposita cerimonia in cui sono stati premiati anche altri autori e photoeditor per gli altri settori quali: Josef Koudelka per il reportage, Herman Leonard per il ritratto, Patrick Demarchellier per la moda, Rachard Misrach per le fine arts, Susan Meseilas per il fotogiornalismo, John Iacono per lo sport ed infine Erwin Olaf per la pubblicità.

Grande Gianni!

Appuntamento per domenica

 Ecco come promesso il programma dettagliato, ci vediamo domenica!

 

Week end fotografico

 

 

Come sapete, sabato sera sono andato all'inaugurazione della mostra fotografica di Daniele Dainelli (Contrasto) e ho avuto non solo l'occasione di conoscere sia lui che Renata Ferri, ma anche di uscirci a cena, assieme agli amici del Circolo fotografico l'Immagine di Rovereto.

 

Daniele e' una persona molto disponibile e non ha certo lesinato nel dare informazioni sul suo lavoro e le sue opere. Per gli scatti della mostra, ad esempio, dice che non ha mai pensato in realta' ad un filo conduttore, ma ha sempre cercato di catturare gli angoli di vita urbana senza farsi influenzare dai luoghi comuni anzi, per le citta' meno conosciute lui non ha nemmeno cercato di documentarsi prima in modo da non essere condizionato in nessun modo.
Tra tutte le immagini prodotte chi ha poi fatto una scelta e creato una certa sequenzialita' e' stata Renata, photoeditor di IO Donna del Corriere della Sera, anche lei un personaggio particolare, esuberante e molto disponibile a parlare con entusiasmo del suo lavoro.
Consiglio quindi a chiunque passi da quelle parti di farci una visita perche' la mostra, con ingresso gratuito lo ricordo, merita davvero.

Il giorno dopo poi lo abbiamo trascorso in compagnia degli amici di Digital Camera Magazine e abbiamo fatto un giro fotografico dalle parti di Torbole e Malcesine, a nord del lago di Garda. Posti meravigliosi che vale la pena visitare fuori stagione estiva per evitare le resse di turisti che affollano i locali e intasano le precarie strade dei borghi antichi.

Le foto della giornata si possono vedere sul relativo forum.

Anima Urbana

 

 

Apre sabato pomeriggio a Rovereto (TN) la mostra di Daniele Dainelli curata da Renata Ferri riguardante la personalissima visione del fotografo nei confronti delle citta' italiane.

Come dice la Ferri a suo riguardo, "è un autore che cammina: percorre strade, piazze, periferie. Fotografa visitando i luoghi, non si ferma mai per poco tempo, resta a lungo. Si ambienta, si adatta, indaga il mondo circostante. " e ancora "Un autore che gira il mondo ma che è partito da queste città, dalla sua Italia, percorsa da Nord a Sud in ogni occasione. Scattando, sempre scattando, instancabilmente in ogni occasione."

Sara' in mostra fino al 15 ottobre in via portici e l'organizzazione e' del Circolo Fotografico l'Immagine.

Io ci faro' un salto sabato sera.

Migrart

 

 

Venerdi' sera sono andato all'inaugurazione di Migrart, il nuovo progetto multimediale dello IULM e ATM pensato per analizzare la convivenza di italiani e immigrati sui mezzi pubblici di Milano.
Le domande che gli organizzatori si sono posti sono state: come percepiscono gli italiani gli stranieri sui mezzi pubblici? E viceversa? Invece come percepiscono gli stranieri gli altri stranieri?

Due fotografi (Alex Majoli e Lorenzo Pesce) hanno documentato i "nuovi volti di Milano". I "nuovi milanesi" in un certo senso: stranieri che però vivono qui da poco o da molto tempo.

Le loro foto sono in mostra alla Rotonda della Besana con ingresso libero dalle ore 18:30 fino al 23 novembre.

 

L'organizzazione e' stata lodevole, la location e' di per se suggestiva ma hanno illuminato l'intero percorso con fiaccole e offerto un simpatico aperitivo in stile orientale a tutti.
Consiglio di vedere la mostra dopo il tramonto perche' col buio le foto sono piu' apprezzabili grazie alla corretta illuminazione artificiale.

Leggere in tutti i sensi, leggere con tutti i sensi

E' l'iniziativa organizzata dal CSBNO (Consorzio Sistema Bibliotecario Nord Ovest) della provincia di Milano che coinvolge tutte le biblioteche e i Comuni della zona per esplorare e sperimentare la lettura attraverso i cinque sensi.

Anche per questa quarta edizione, ogni Comune organizza eventi a tema e per quello di Baranzate io seguiro', guarda caso, il concetto di lettura con la vista, quindi con la luce, quindi con immagini che ci circondano.

Domenica 19 ottobre, a partire dalle ore 9:30, approfondiremo questo argomento "leggendo" le vostre migliori fotografie delle vacanze. A seguire ci sara' uno spettacolo teatrale di lettura realizzato da Pierluigi Arcidiacono intitolato "Luci a San Siro".

L'appuntamento e' alla biblioteca comunale con ingresso gratuito; chi volesse partecipare attivamente puo' inviarmi una foto delle sue vacanze che dovra' "parlare" da sola, nel senso che dovra' trasmettere piu' informazioni o emozioni possibili senza nessun ausilio di spiegazioni verbali. Le analizzeremo assieme e scopriremo molte cose nuove!

Maggiori dettagli sull'iniziativa seguiranno appena disponibili.

Frasi celebri 2

"La macchina fotografica è uno strumento che insegna alle persone come vedere il mondo senza di essa." - Dorothea Lange.

Steve McCurry

Chi non ha mai visto questo suo splendido ritratto del National Geographic? Steve e' uno dei piu' grandi fotoreporter contemporanei e lavora per l'agenzia Magnum, sul cui sito alla sezione podcast potete vedere un bel montaggio video dal titolo "the path to buddha".
Il suo sito personale invece contiene diversi reportage veramente unici.

foto: Steve McCurry

Yellow Cab vs spaghetti Taxi

 

 

Chi non conosce i mitici yellow cab, i taxi gialli della citta' di New York che girano continuamente per le strade, che basta salutare un amico che se ne fermano due per chiedere se hai bisogno?
Ebbene il mese scorso ho avuto modo di nuovo di utilizzarne il servizio un paio di volte: dalla Penn Station alla Grand Central Station di giorno, con bagagli, 5 dollari (circa 3 euro); dalla Penn Station all'aeroporto Newark con bagali 55 dollari (circa 35 euro).
Su ogni vettura e' predisposto uno schermo piatto su cui il sindaco Bloomberg da il benvenuto ai clienti e una mappa interattiva collegata via GPS mostra costantemente la strada che state percorrendo in tempo reale.
Al momento del pagamento poi si puo' pagare in contanti al conducente, oppure strisciare direttamente la propria carta di credito sempre dal sedile posteriore, senza che nessuno quindi la possa "maneggiare" al posto nostro.
Ebbene, sembrero' banale, ma ogni volta che vedo queste cose dapprima mi stupisco come un bambino, ma subito dopo mi disgusto al pensiero di come noi in Italia ci facciamo sempre trattare a pesci in faccia.

E' di oggi ad esempio la notizia che e' stato raggiunto l'accordo tra taxisti e regione Lombardia per un "ritocchino" sulle tariffe per adeguarle all'inflazione.

Si e' deciso, per esempio, che la tratta Milano - aeroporto di Malpensa salira' a 80 euro fissi di base, piu' extra, mentre quelle non fisse subiranno un aumento generale.
La cosa piu' sconvolgente e' che in questo accordo si e' deciso di dare il via agli aumenti automatici delle tariffe in base all'inflazione futura senza bisogno di ridiscuterle ogni volta con la Regione!

Ora, un piccolissimo quiz: se la tratta Milano Malpensa (80 euro) e' equiparabile in distanza a Manhattan Newark (35 euro), chi mi sa dire quanto costa una tratta simile a quella Penn Station Grand Central (3 euro), tipo Stazione Garibaldi Stazione Centrale?

P.S: l'accordo e' stato raggiunto, guarda caso, giusto alla vigilia della settimana della moda, sempre per dare un caldo benvenuto agli ospiti stranieri nella nostra bella Italia.

Back from New York

 

 

Eccomi di ritorno di nuovo da New York, la City per eccellenza.

Tutto e' andato per il meglio, sopratutto considerando che al momento del decollo era sopraggiunto l'uragano Hanna. Nonostante i suoi venti a piu' di 50 miglia orarie gli aerei partivano e decollavano lo stesso senza grossi problemi, solo qualche sobbalzo alla partenza ma nulla piu'.

La foto mostra quello che si vedeva dalle finestre dell'aeroporto, sembrava una sera di gennaio.

Immancabile come sempre una visita a B&H, la mecca della fotografia sulla ottava strada e all'International Museum of Photography.

Weegee: cronache americane

 

 

Al Palazzo della Ragione a Milano si puo' ammirare la mostra intitolata: Unknown Weegee cronache americane.
Cento le immagini esposte provenienti dall’ International Center of Photography di New York per narrare la vita bacata della Grande Mela durante il periodo della depressione, perché Weegee affermava: - Quando scatto una foto mi sembra davvero di entrare in trance: è l’effetto del dramma in corso o in procinto di scatenarsi: nasconderlo e andarsene in giro con occhiali dalle lenti rosa è impossibile. In altre parole, abbiamo bellezza e bruttezza: tutti amano la bellezza, ma la bruttezza permane.-

Prodotta e organizzata da Palazzo Reale
24 ORE Motta Cultura
Sede Palazzo della Ragione, Milano
Periodo 21 giugno – 12 ottobre 2008
Orari lunedì 14.30 – 19.30
martedì – domenica 9.30 – 19.30
giovedì 9.30 – 22.30

Foto: International Center of Photography

La vita attraverso una lente

Ed ora un omaggio ad una grande fotografa contemporanea che ha creato ritratti unici di personaggi altrettanto singolari.

Ecco a voi Annie Leibovitz:

 

Fotografie in cerca di padrone

Avete dimenticato la macchina fotografica in un ristorante a Pechino e ve ne siete accorti solo al rientro a casa? La schedina di memoria vi e' caduta dalla tasca mentre camminavate per una via di Londra?

Puo' capitare a tutti, e oltre al danno economico, si perdono in un attimo anche tutte le foto delle vacanze, del matrimonio dell'amica o della... missione militare! Si' perche' queste ed altre sono le situazioni viste sul sito I Found Your Camera, utile blog in cui chi trova macchine fotografiche o schede di memoria lo notifica su quel sito sperando che qualcuno le riconosca e ne reclami la proprieta'.

Mi sembra un'iniziativa molto utile, civile e interessante, anche solo da sfogliare, perche' si vedono foto di tutti i tipi, da quelle squallide a quelle di pregevole fattura.

Quelle che vedete sono solo alcuni esempi che potete trovare scorrendo le varie pagine del sito.

Sulla fotografia

Ecco un altro consiglio di lettura sempre riguardante il nostro tema preferito. Questa volta vi propongo "Sulla fotografia. Realta' e immagine nella nostra societa'" di Susan Sontag.

L'editore scrive del libro: "Di fronte al moltiplicarsi della fotografia, all'onnipresenza dell'immagine e all'incalzare dei messaggi che reclamano tutti con massima urgenza la nostra attenzione, non manca chi si è posto a riflettere sui problemi che tutto ciò solleva, sugli schock e le abitudini che derivano da queste frequentazioni. I saggi che a questo tema ha dedicato la Sontag occupano un posto particolare, perché tutti i motivi, le suggestioni, i problemi e le relazioni, vengono non solo ripensati e riproposti, ma anche verificati allargando il discorso all'intera situazione culturale e politica, individuando una rete di significati nell'evoluzione della fotografia che gettano luce nuova e diversa sul fenomeno e consentono una ricapitolazione stimolante ed esaustiva."

Buona lettura!

Rovereto Immagini 2008

 

 

Torna questo week end la bella manifestazione fotografica a Rovereto organizzata dal Comune, dal Mart e altri importanti enti dove, nei palazzi storici e nelle vie del centro, sara' possibile ammirare mostre fotografiche di grandi autori (quali Gianni Berengo Gardin) ma sopratutto ci sara' l'opportunita' di farsi leggere il portfolio da esperti del settore.
Chi quindi ritiene di avere scattato delle belle foto interessanti dal punto di vista artistico, puo' stamparle e iscriversi in uno dei punti organizzati nella citta' trentina.

Domenica pomeriggio, al termine della manifestazione, verranno premiati i primi tre giovani autori con la possibilita' di vincere fino a 1500 euro.

Io conto di farci un salto quantomeno per vedere le mostre e scambiare qualche idea con altre persone e spero di incontrare qualche amico che abita in zona.

Foto: Francesco Cito edizione 2007

Un altro mondo

 

 

Il pilota guardava nervosamente il vuoto siderale fuori dall'oblo' mentre manovrava con delicati colpi di joystick la navicella che scendeva velocemente, troppo velocemente verso la superficie di quel mondo alieno.
Dalla Terra la base trasmetteva costantemente indicazioni precise con voce laconica e il copilota controllava gli indicatori e le spie pregando che nulla si accendesse proprio in quel momento.
Quando il tonfo sordo scosse violentemente l'abitacolo per una frazione di secondo la menti dei due uomini si fecero sopraffare dal terrore, ma subito dopo la lucidita' riprese il controllo dei sensi e il panico fece posto all'euforia.

 

Sembrerebbe l'inizio di una storia di fantascienza ma quello che ho cercato di raccontare sopra con molta probabilita' era cio' che accadde 39 anni fa, quando nella notte tra il 21 e il 22 luglio del 1969 l'uomo atterro' sulla superficie lunare.

Noi ormai ci siamo abituati ma quell'impresa fu forse il piu' grande successo dell'umanita', frutto della cooperazione di centinaia di persone che, messe assieme, concepirono e ralizzarono qualcosa che solo pochi anni prima era considerato impossibile.
In quella missione, e in tutte le altre del progetto "Apollo" (nome del dio greco capace di svelare il futuro dell'umanita') furono scattate tantissime foto con una macchina Hasselblad appositamente modificata per lavorare in quelle condizioni estreme.
Il risultato di tutti quegli scatti e' il fantastico archivio fotografico della Nasa, in cui potete vedere veramente tutte le fasi delle varie missioni. Per chi non lo ricordasse, chi compi' l'impresa per primo fu l'equipaggio dell'Apollo 11.

Buona visione!

La camera chiara

 

 

"Ciò che la fotografia riproduce all'infinito ha avuto luogo solo una volta: essa ripete meccanicamente ciò che non potrà mai ripetersi esistenzialmente." E' un estratto del libro di Roland Barthes, - La camera chiara - che consiglio a tutti gli appassionati di fotografia.

E' un saggio molto lucido e pungente che cerca di comprendere le componenti della fotografia e cosa distingue una bella foto da una mediocre, analizzando opere di celebri autori quali Richard Avedon, Robert Mappelthorpe o Nadar.

In questo periodo estivo di letture sotto l'ombrellone, questa puo' essere un'idea sicuramente interessante per chi vuole accrescere il proprio bagaglio culturale fotografico.

Volete fare i fotografi per Sports Illustrated?

Proprio come il nostro Settimio Benedusi? Ecco allora direttamente da Sports Illustrated e lo sposnor Taco Bell un simpatico videogioco online in cui ci si puo' esercitare a fare il fotografo per la famosa rivista americana.

Al termine dello shooting potete anche scaricarvi la foto migliore che avete fatto.

Cliccate sull'immagine e buon divertimento!

Il nuovo mostro Hasselblad

 

Il costruttore svedese delle famose macchine fotografiche professionali a medio formato ha annunciato la produzione del nuovo dorso digitale che utilizza il sensore CCD da ben 50 megapixel prodotto dalla Kodak.

Si tratta della macchina fotografica digitale sul mercato con la piu' alta risoluzione in assoluto e promette massime prestazioni anche nella fedelta' dei colori. Un vero mostro!

Ovviamente e' un prodotto molto specializzato (e costoso, la macchina dovrebbe avere un prezzo di circa  39000 dollari), dedicato a quei professionisti che necessitano di stampe molto grandi come, ad esempio, i cartelloni pubblicitari.

 

I missili fotoscioppati iraniani

 

 

Ieri il sito ufficiale delle temibili Guardie Rivoluzionarie Iraniane ha pubblicato in pompa magna la notizia delle prove di lancio di molti missili corredandola da questa foto impressionante.

Accidenti, sono proprio minacciosi questi missili! Una vera dimostrazione di forza da parte del battagliero governo Iraniano ma....un momento.....c'e' qualcosa che non mi convince in questa foto....
....non e' per caso che i temibili missili sono stati un attimino fotoritoccati? Non e' che per caso invece di tanti missili in realta' si trattava di qualcuno di meno?

Non ve ne eravate accorti? Beh, consolatevi, nemmeno quelli di Getty Images se ne sono accorti e hanno pubblicato la foto sul loro sito spacciandola per vera!

Ecco qua sotto gli indizi che smascherano la meschina taroccatura:

 

 

 

 

 

Fonte: www.attivissimo.net di Paolo Attivissimo

Come e' nata Internet?

Per noi ormai si tratta di uno strumento assolutamente "normale" e non sapremmo piu' come fare, ad esempio, a recuperare certe informazioni senza passare da Google o a scrivere una lettera al posto di inviare una e-mail; gli stessi Blog hanno senso solo su Internet.

Ma quanti di noi sanno esattamente come e quando la grande Rete e' nata?

Ebbene, si puo' definire la nascita di Internet nel lontano 1969 quando il "Dipartimento della Difesa statunitense commissiona alle universita' la famosa Arpanet.

Man mano che la Bolt, Beranek e Newman costruisce gli IMP, che erano dei minicomputer Honeywell DDP-516 con 12 K di memoria usati come gateway, vengono collegati vari computer di  modelli differenti, che costituiscono i nodi della nascente Arpanet.

Il 2 settembre viene collegato il primo nodo (UCLA); il secondo (lo Stanford Research Institute o SRI) viene collegato il primo ottobre.

Il primo di novembre viene collegato l’IBM 360/75 della University of California Santa Barbara o UCSB; a dicembre si attiva il quarto nodo, quello della University of Utah, un DEC PDP-10".

[Fonte: Hobbes Internet Timeline]

Lo schema che vedete in figura era lo schizzo originale di Arpanet (Internet) fatto all'epoca.

 

Da allora a questa piccolissima rete cominciarono a collegarsi altre sedi universitarie, altri computerr privati, altri utenti finche' un bel giorno la Rete fu veramente globale e disponibile per tutti come la conosciamo oggi.

1968 - 2008: quarant'anni dopo

 

 

Il 1968 e' stato un anno denso di eventi socio-politici che hanno cambiato la storia e grazie alla fotografia possiamo ora rivivere quegli eventi e quelle emozioni.

In quell'anno per esempio i carri del patto di Varsavia invasero Praga, oppure le rivolte studentesche e operaie nelle piazze italiane furono talmente numerose e vitali da generare scontri violenti con la polizia, come ben ricorda Gianni Berengo Gardin, che a Venezia fu colpito alla mano con una manganellata solo perche' stava scattando delle fotografie con la sua Leica. Oltre a un dito rotto, questa esperienza gli frutto' forse la sua foto piu' famosa.

Sono in atto quindi in tutto il mondo innumerevoli mostre fotografiche relative a quell'anno, a partire da "Invasione" di Koudelka gia' citata in un post precedente.

Molte sono curate da Magnum e per tutti i dettagli e le location potete andare direttamente a questo link.

Street photography

Che cos'e' la fotografia di strada?

Sembra una domanda banale ma non lo e' affatto. Come fare a rendersi "invisibili" in modo da non alterare il comportamento delle persone e catturare gli istanti piu' spontanei ma che spesso sono fuggenti?

Il fotografo Joel Meyerowitz in questo video ci spiega come lui si comporta nella Citta' per eccellenza: New York.

 

 

E' in arrivo la D700

 

 

Avete letto bene, se ne parlava da tempo ma oggi la Nikon ha annunciato ufficialmente che per fine mese sara' nei negozi il suo nuovo gioiellino.

In pratica si tratta di una D300 con il sensore CMOS full frame della ammiraglia D3.
Il prezzo si dovrebbe aggirare attorno ai 2700 euro, un po' tantino a mio parere ma probabilmente non c'erano alternative per non andare a fare concorrenza con la stessa D300.

Ricordo che i sensori digitali in genere sono fisicamente più piccoli rispetto al normale fotogramma della pellicola per questioni tecniche.
Questo pero' introduce un paio di problemini:
la luce che colpisce una superficie piu' piccola e' per forza di cose minore, quindi il sensore puo' essere tratto in inganno piu' facilmente (puo' interpretare male le informazioni di tipo e quantita' di luce che colpiscono un singolo pixel), quindi puo' introdurre nelle foto il famoso "rumore digitale", puntini impazziti di colore all'interno di una superfice cromaticamente omogenea (es. il cielo azzurro).
L'altra questione e' il fattore di moltiplicazione, ovvero, sui sensori piu' piccoli le ottiche che utilizziamo diventeranno in realta' un po' piu' "lunghe". Ad esempio, su una macchina con sensore in formato DX, se montiamo un classico 50mm in realta' si comportera' come un 70mm. Questo perche' il sensore piu' piccolo ingrandisce l'immagine che riceve.

La macchina con sensore a pieno formato fotografico (chiamato FX dalla Nikon) quindi e' indirzzata ai professionisti che vogliono utilizzare le vecchie ottiche e non accettano la pur minima presenza di rumore digitale nelle immagini prodotte.

Potete trovare maggiori informazioni sul sito ufficiale della Nital cliccando sull'immagine soprastante.

Sports Illustrated alle Maldive

 

In questi giorni, Settimio Benedusi e' "costretto" su un'insoletta delle Maldive per lo shooting della nuova collezione di costumi da bagno e sul sito del Corriere della Sera, in esclusiva, si possono vedere anche i backstage.
Cliccando sull'immagine vedrete l'ultimo filmato girato.

Il nostro eroe ha anche un paio di blog, uno sul suo sito personale ed uno in un'apposita sezione sul correire online.

Frasi celebri

"A true photograph need not be explained, nor can it be contained in words."

Ansel Adams

Ovvero: una vera fotografia non ha bisogno di spiegazioni, nemmeno puo' essere contenuta in parole.

Invasione

E' il titolo della nuova mostra inaugurata ieri al Centro Internazionale Forma di Milano, in cui sono esposte le bellissime immagini del fotografo Josef Koudelka che in quegli sciagurati giorni (agosto del 1968) si trovava a Praga mentre circa 6000 carri armati del blocco sovietico invadevano la città.
La causa scatenante di questa "fraternita'" (come la defini' la TASS di Mosca) tra popoli comunisti fu la politica ritenuta troppo "liberale" dell'allora presidente del partito socialista cecoslovacco Dubcek.
Gli esiti della primavera di Praga li conosciamo tutti; di fatto fu l'inizio della dissoluzione della cortina di ferro.

 

Oltre a questa mostra, e' possibile vedere anche quella di Marco Zanta, un giovane fotografo che con la sua "Urbaneurope" cerca un filo comune tra le moderne città europee in chiave architettonica.

 

 

All'inaugurazione erano presenti molte persone e importanti prsonaggi dellla fotografia quali Gianni Berengo Gardin.

 

Il grande Henri Cartier-Bresson

Ecco ora il documentario sui grandi fotografi che mancava: sua maesta' Henri Cartier-Bresson!

Sono 10 spezzoni in inglese, ma merita veramente. 

 

 

A questo link trovate anche i successivi.

Intervista a Gabriele Basilico

In questi video trovate la registrazione di un'intervista fatta a Basilico, grande fotografo italiano di architettura, in cui spiega la sua storia e il suo lavoro.

Sono tre spezzoni e alla fine di ognuno potete trovare il successivo per vedere l'intero servizio. 

Le immagini non sono il massimo ma ne vale la pena:

 

 

Quanta memoria mi serve veramente?

Chi fa fotoritocco oggi come oggi deve sempre rincorrere le dimensioni sempre piu' grandi dei sensori (quindi delle immagini generate) e adattare di conseguenza i suoi mezzi informatici con adeguate prestazioni.
Spesso, avendo una macchina con un processore moderno, si tende a comprare della RAM aggiuntiva, anche grazie al suo prezzo sempre in ribasso.
Non parliamo poi dei nuovi PC in vendita nei negozi che offrono in bella mostra 4GB di RAM con Windows Vista preistallato!

Non tutti sanno pero' che proprio sistemi operativi come Windows XP o VISTA non riescono ad utilizzare piu' di 3 GB di RAM a causa della limitazione fisica della loro versione a 32 bit (quella piu' diffusa per intenderci).
Per andare oltre i 3 GB occorre istallare le versioni di Windows a 64 bit.

Il problema e' che praticamente tutte le applicazioni che ci sono sul mercato sono scritte a 32bit, quindi su un sistema a 64bit non avrebbero alcun vantaggio, anzi, alcune addirittura potrebbero funzionare peggio o per niente.
Photoshop CS3 e' una di queste, e' scritta a 32bit, funzionerebbe comunque su un sistema a 64 ma non ne avrebbe alcun vantaggio.

Quando la scheda madre del proprio computer lo rende possibile, sarebbe allora meglio cambiare la propria RAM con una versione piu' veloce e non eccedere mai i 3GB in dimensioni.

Kocca

 

Oggi vi segnalo il sito di Kocca, una firma importante di moda jeans, in cui e' possibile vedere, oltre alle belle foto della nuova campagna pubblicitaria, anche l'interessante backstage da cui si possono prendere importanti spunti sull'allestimento di un set all'aperto.

Buona visione!

Fantasmi dal passato

 

Ecco un'anteprima del reportage sull'archeologia industriale di cui vi parlavo in un post precedente. Cliccate sull'immagine per accedere alla galleria.

 

 

World Press Photo 2008

E' arrivata anche a Milano la mostra delle foto che hanno vinto il prestigioso premio fotografico internazionale di World Press Photo 2008.

Sono visibili presso la Galleria Sozzani in corso Como 10 fino al 25 maggio e io conto di farci un salto appena possibile. Questi sono gli orari di vistia e, se non ricordo male, l'ingresso e' pure gratuito:

martedi', venerdi', sabato e domenica dalle ore 10:30 alle 19:30

mercoledi' e giovedi' dalle ore 10:30 alle 21:00

lunedi' dalle ore 15:30 alle 19:30

Facce da Giro

 

Questo week end si e' concluso il Giro del Trentino e l'ultima tappa partiva proprio da sotto casa mia. Non ho potuto quindi esimermi dal fare alcune foto, seguendo quelli della RAI per individuare i ciclisti piu' famosi e  concentrandomi principalmente sui ritratti dei vari personaggi presenti all'evento.

Io infatti, lo so sono una bestia, non seguo il ciclismo perche' lo reputo troppo falsato dagli scandali doping.

Le immagini le trovate nella galleria qui a fianco, oppure direttamente a questo link.

Paranoid paparazzo

Tra legge sulla privacy, paura dei terroristi, caccia ai pedofili, stiamo diventando tutti quanti un po' paranoici e spesso travisiamo la realta' pensando di vedere dei draghi al posto di mulini a vento.

E' successo ad esempio in Inghilterra che un fotografo amatoriale, il signor Phil Smith, sia stato arrestato mentre fotografava delle luminarie di Natale in strada.
La motivazione del "bobby" inglese e' stata che il signore non aveva la debita autorizzazione. Peccato che le luminarie erano in un luogo pubblico e molte altre persone stavano facendo le loro foto e filmini senza essere disturbati.
Come mai allora Smith ha subito questo trattamento da criminale? Non ci sono spiegazioni, forse la tensione sotto Natale da parte delle forze dell'ordine anglosassoni e il fatto che stesse usando una macchina fotografica che poteva sembrare professionale hanno causato l'inconveniente.
Certo e' che abbiamo raggiunto dei livelli esasperati di paranoia, anche perche' quale terrorista si metterebbe a scattare fotografie con attrezzature professionali e vistose?

A questo punto vorrei fare luce sull'argomento fotografia e privacy: premesso che in un luogo privato occorre sempre avere il permesso per scattare delle foto, diversa e' la questione in un luogo pubblico, dove chiunque puo' farlo, dilettante, professionista o ragazzino col suo cellulare che sia.
Nessuno quindi in questi casi puo' arrogarsi il diritto di vietarci di scattare o, peggio ancora, chiederci di cancellare le foto. Lo scatto infatti resta sempre di esclusiva proprieta' dell'autore e non del soggetto.

Questo vale finche' ci teniamo le fotografie solo per noi. Nel momento in cui le andiamo a pubblicare (anche sul nostro sito internet) avremo bisogno di una liberatoria da parte del soggetto ripreso ma SOLO se questi e' il soggetto principale dello scatto.
Faccio un esempio: se riprendo un incrocio di una grande citta' come Milano in cui compaiono decine di persone che camminano, nessuna di esse potra' pretendere diritti sulla foto, anche se la dovessimo pubblicare sul principale giornale italiano.
Nel caso di bambini il discorso e' un po' piu' delicato ma col consenso scritto dei genitori e' possibile pubblicarne le foto senza problemi.
Per chi volesse approfondire questo complesso argomento, consiglio di leggere l'apposita rubrica sul sito di fotografi.org che, con esempi chiari e concreti, fa un po' di luce sulla questione.

Per esperienza. la cosa migliore e' sempre attenersi al buonsenso e all'educazione.

E' molto meglio chiedere il permesso con un sorriso che cercare di "rubare" degli scatti di nascosto, spesso il nostro soggetto ne sara' addirittura orgoglioso e si adoperera' per agevolarci

I podcast Magnum

Magnum e' l'agenzia fotografica piu' famosa al mondo e consta tra le sue fila grandi fotografi del presente e del passato come il nostro Ferdinando Scianna o Henri Cartier-Bresson.

Sul loro sito c'e' un'interessante sezione dedicata ai podcast da dove e' possibile scaricare diversi filmati gratuitamente e rifarsi gli occhi, guardandoseli con calma anche sul proprio iPod. Per migliorare infatti bisogna sempre confrontarsi con quelli piu' bravi e "respirare la Fotografia" con la F maiuscola.

In quella sezione, iniziate a guardarvi ad esempio  "The path to Buddha" di Steve McCurry.

Primo progetto: Innocenti!

Ebbene si', lo avrete gia' intuito, ma il primo progetto che vi svelo e' legato alla gloriosa fabbrica Innocenti, che produsse per decenni la Lambretta, le Mini e le macchine utensili di precisione famose in tutto il mondo.

Ora di tutto questo rimane solo un'immensa area alle porte di Milano con i suoi capannoni a perdita d'occhio, ormai ridotti a scheletri di ferro e vetro, luogo ideale solo per qualche film horror o un rave party.
Solo un paio rimangono produttivi e al loro interno, una cinquantina di operai continuano a fare funzionare grossi macchinari degli anni '50 e '60, presse e torni che producono oggetti immensi come alberi motore di navi ma con una precisione millimetrica.
Ci sono addirittura macchine provenienti dal piano Marshall del 1947, quando gli Americani fornirono ai Paesi europei del dopoguerra aiuti economici e materiali per risollevarsi dalle devastazioni subite e, sopratutto, cercare di vincolarli a se' evitando che questi cadessero nella rete della Cortina di Ferro.

Al momento ho gia' raccolto un po' di materiale fotografico e appena lo riterro' sufficiente, iniziero' a pensare cosa farne. Le idee al momento sono le seguenti: una mostra fotografica o un libro.
Devo "solo" ottenere i permessi alla pubblicazione e gli eventuali sponsor.

Se qualcuno ha altre idee o suggerimenti si faccia avanti!

Il parco della Lambretta

Ieri mattina e' stato presentato il progetto Metrobosco - il parco della Labretta, ovvero, ideare il recupero dell'area industriale ex Innocenti alle porte di Milano e riqualificarla.
La vasta zona interessata era sede di una delle piu' grandi e prestigiose industrie italiane, l'Innocenti, che dagli anni 20 fino agli anni 80 fu punta di diamante nella produzione di macchine utensili, automobili e scooter. La Lambretta, appunto, era costruita proprio qua ed ora le vecchie catene di montaggio sono abbandonate da troppi anni.
Nel tempo si sono fatte diverse ipotesi di riutilizzo, quasi tutte a sfondo speculativo. Il progetto Metrobosco invece intende convertire l'intera area in parco, collegandolo agli altri parchi in zona, per creare un immenso anello verde senza soluzione di continuita'.
Il presidente Fernando Martini e il vice presidente Cesare Monti hanno quindi presentato agli studenti universitari interessati il progetto, che prevede un bando di gara per presentare la soluzione piu' interessante.
Io sono stato invitato come fotografo dell'evento e potete gia' vedere alcuni scatti nel relativo album qui a fianco, mentre per i dettagli del progetto basta visitare il loro sito.

Gli orrori di photoshop

Spesso si esagera con il fotoritocco, a volte si fanno le cose di fretta, altre si e' troppo distratti o puritani.

Sono tanti i motivi che portano a commettere degli errori grossolani in fase di preparazione di foto, poster o pubblicita' famose. La cosa divertente e' che spesso questi errori non vengono notati subito e vengono pubblicati.

Per la gioia di alcuni maniaci della perfezione (e curiosi in genere) eccovi un blog che raccoglie tutte queste sviste, alcune veramente esilaranti.

Buon divertimento!