27/07/09

Letture sotto l'ombrellone

Anche quest'anno vi do un paio di suggerimenti per le letture da ombrellone. Hanno poca attinenza con la fotografia ma pazienza, sono comunque due libri interessanti per diversi aspetti.

copj13.jpgIl primo s'intitola "L'ombra del vento" di Ruiz Zafón Carlos, un romanzo ambientato in una Barcellona degli anni 40 insolitamente misteriosa e tetra, in cui il protagonista appassionato di libri si ritrova in un vortice di omicidi e personaggi poco raccomandabili. Oltre al bellissimo spaccato storico della vicenda, il libro ha diversi livelli di lettura, tra cui gli aspetti umanistici dei personaggi molto ben costruiti.

image_book.jpg"Armi acciaio e malattie" di Jared Diamond invece è un saggio che cerca di spiegare come mai alcune cicvilta' si sono evolute in modo più rapido ed efficiente di altre. Si scoprirà quindi che l'Europa occidentale ad esempio era sempre stata arretrata rispetto alla Cina o al medio oriente. Come mai allora ai giorni nostri queste ultime due sembrano essere tornate al medioevo e l'occidente invece sta dominando il mondo? E sopratutto, sara' poi cosi' vera quest'ultima affermazione?
Il libro di Jared analizza qualsiasi aspetto per tracciare una teoria molto realistica e illuminante.

Buona lettura!

20/07/09

Apollo 11: tutte le menzogne e le verità

earth.jpgIl 20 luglio 1969 alle ore 20:17:40 di Greenwich il modulo lunare "Eagle" della missione Apollo 11 toccò il suolo lunare sotto i comandi del Comandante Armstrong e dopo sei ore e mezza lo stesso scese dal modulo per compiere il più grande "balzo per l'umanità".

In occasione del quarantesimo anniversario di tale incredibile impresa, vorrei far luce una volta per tutte sulle ombre gettate da pseudo esperti e pseudo professionisti vari su tale vicenda.

L'ipotesi del complotto si basa su presunte prove derivanti dalle interpretazioni fatte sulle (stupende) immagini riportate da quella missione.
Inutile dire che tali "prove" non sono altro che banalità sventolate ai quattro venti da totali incompetenti ma talmente subdole da far cadere nel dubbio la maggioranza delle persone che, pensando di ascoltare l'opinione di esperti, vengono convinte che il tutto sia stata una immensa montatura da parte della NASA e del Governo degli Stati Uniti d'America per convincere il mondo della loro impresa.

Come esperto di fotografia, appassionato di tecnologia e amante della verità, volglio ora confutare ad una ad una le presunte prove, alcune quasi possibili altre del tutto ridicole, portate dai "complottisti" a sostegno della loro convinzione:

1) Sulle foto non si vedono le stelle: e ci mancherebbbe! Ripassando l'ABC della fotografia, è una banalissima legge fisica per cui in situazioni di forte contrasto di luce oggetti fiochi come le stelle non possono essere registrate sulla pellicola per il tempo di scatto breve impostato sulla macchina. E' plausibile che un ente come la NASA che voglia falsificare le immagini si dimentichi proprio delle stelle?

2) Sulle "zampe" del modulo lunare non c'è polvere a seguito dell'atterraggio: non è matematico il fatto che la polvere generata dall'allunaggio si depositi sempre ovunque. Ogni allunaggio ha avuto caratteristiche diverse, per modalità (alcuni bruschi, altri dolci, altri strisciando ecc.) e per luogo (alcuni sono avvenuti su pianure, altre su rocce, altri su zone montuose, ecc.). Ecco perchè in alcune missioni c'era polvere e in altre no. Non ci si può quindi basare su dei granelli casuali di polvere per avere una prova.

3) Le ombre non sono parallele, quindi sono state fatte con diversi riflettori: avete mai provato a scattare sul pianeta Terra al tramonto degli oggetti verticali e esamniarne le ombre? Non sono parallele, ma convergenti. E' l'incredibile mistero della prospettiva! Quando le ombre si dirigono non convergenti o hanno lunghezze differenti, è solo perchè il suolo (Lunare o Terrestre è lo stesso) non è uniforme, quindi in presenza di colline o crateri le ombre si stagliano in apparenti direzioni diverse.

4) Non è mai stato individuato e rifotografato il modulo e la bandiera abbandonati: perchè le sonde mandate fino ad ora non avevano delle ottiche così spinte (compreso il telescopio orbitante Hubble). Sono comunque già stati individuati ben due luoghi di allunaggio da una sonda Giapponese e entro quest'anno la sonda "Lunar Reconnaissance Orbiter" americana effettuerà le riprese dettagliate mancanti.

Potrei andare avanti ancora, ma per tutti gli altri casi vi rimando al sito ben fatto di Paolo Attivissimo che analizza e scredita proprio tutte le menzogne.

Vi ricordo infine il sito ufficiale della NASA da cui recuperare tutte le immagini scattate (anche quelle venute male) nelle varie missioni per rilassarci un pochino e rifarci gli occhi con la loro abbagliante bellezza.

02/07/09

Tutta la verità

tuttalav_banner.jpgHo iniziato a collaborare con Tutta la Verità, un sito giornalistico di indagini e notizie focalizzato sull'informazione libera e senza censura. Io mi occuperò ovviamente di fotografia e del variegato mondo che la circonda, ma come sempre darò il mio contributo anche per altri ambiti, come la tecnologia.

Il mio precedente post ad esempio riguardante Facebook verrà pubblicato a breve anche sul loro sito, mentre il 20 di luglio, in occasione del quarantesimo anniversario dello sbarco sulla Luna, verrà pubblicato in contemporanea con questo blog un mio articolo che chiarirà una volta per tutte i dubbi e le menzogne dei complottisti secondo cui lo sbarco fu solo un'immensa messa in scena.