I luoghi abbandonati mi hanno sempre affascinato, sono testimonianze di un passato che non potra' piu' tornare ma da cui possiamo imparare molto per il nostro futuro.
Alle porte di Milano esistono ancora i vecchi stabilimenti della Innocenti, una importante industria che rese grande l'Italia nel mondo grazie ai suoi prodotti di eccellenza.
In questi stabilimenti nacquero la Lambretta e la Mini e si producevano immense parti meccaniche come turbine di centrali elettriche. L'area era talmente vasta che, oltre a scorrervi all'interno il fiume Lambro, aveva anche una pista di collaudo e una linea ferroviaria che serviva per portare le materie prime direttamente sul luogo di lavorazione e prelevare i prodotti finiti che venivano immediatamente spediti.
Un brillante esempio di efficienza nella catena di produzione.
Ora tutto questo e' solo un pallido ricordo nei giornali dell'epoca o delle persone che ci hanno lavorato per una vita ed e' per questo che ho voluto documentarlo fotografando quello che rimane delle gigantesche strutture che ora sembrano scheletri di balena e che a breve verranno definitivamente abbattute.
Il fiume Lambro, uno dei piu' inquinati d'Italia, continua a scorrere al suo interno in silenzio e degli antichi binari restano solo alcuni spezzoni che affiorano dall'asfalto. Non essendoci piu' le coperture dei tetti, dalle intelaiature di metallo filtra una strana luce che rende il luogo ancora piu' surreale, abitato solo da esseri dal collo lungo, da fiori che parlano o volti che urlano vendetta, come raccontano gli innumerevoli graffiti dipinti sulle pareti.
Il mio progetto affianca alle immagini di oggi quelle di allora, recuperate da vecchi documenti o da persone che vi hanno lavorato da giovani, con l'obbiettivo di creare poi una mostra o magari una pubblicazione, perche' i fantasmi dal passato hanno ancora molte cose da raccontarci e spetta a noi saperli ascoltare.
-----------------------------------------------------
Abandoned places have always amazed me, they are witnesses of a past that will not come back but from wich we can learn for our future.
At the entrance of Milan still exist the old Innocenti facilities, an important factory that made Italy great in the world for its state of the art products.
In these facilities were born the Lambretta scooter and the Mini car and huge mechanical parts were produced as power plant turbines. The area was so wide that the Lambro river flew within, had a testing track and a railway to bring raw materials directly into the production site and load the finished products to send them quickly.
A brilliant example of production chain efficiency.
Now everything is only a pale memory in aged magazines or in people that worked there for a lifetime and it's for this reason that I wanted to describe it photographing what remains of the giant structures that now look like whale skeletons and that will be soon destroyed.
The Lambro river, one of the most polluted in Italy, goes on flowing silent in it and of the old railway only remain some shards appearing from the pavement. Without the roofs, from the metal frames filters a strange light that turns the place more unreal, hounted only by long necked beings, speaking flowers or faces screaming revenge, as the graffiti painted on the walls tell.
My project joins today's images with old ones, saved from old documents or people that worked there when they were young, with the goal to create a gallery and hopefully a book, because the ghosts form the past still have many things to tell and is up to us to be able to listen at them.