24/02/11

Sicurezza e wi-fi vanno daccordo?

password-msn-recuperarla.jpgOrmai i collegamenti senza fili sono diffusi ovunque e tutti noi ne facciamo ampio uso per via della loro innegabile comodita', ma i dati o le foto che trasmettiamo e riceviamo sono davvero al sicuro o c'è il rischio che possano essere intercettati da qualche super esperto informatico che si trovi nel raggio d'azione del nostro hot spot?
Ebbene non solo la seconda opzione è vera ma è pure ottimistica, la situazione reale è molto peggio. Esistono infatti dei programmini semplicissimi da trovare in rete e facilissimi da usare che permettono anche a un inesperto di catturare tutte le credenziali (user e password) che gli utenti di una certa rete wireless stanno usando. E' evidente che una volta in possesso di questi dati ci si impadronirebbe dell'identità virtuale di qualcun'altro e si potrebbe agire in internet alla sua insaputa con tutte le drammatiche conseguenze immaginabili.
Esistono inoltre in commercio delle antenne che possono fare da ripetitore di un segnale wi-fi e permettere a un maleintenzionato di accedere alla nostra rete anche da distanze impensabili.

Le contromisure che ci mettono al riparo da qualsiasi attacco non esistono, ma un po' di buon senso e di informazioni giuste renderanno queste intrusioni molto meno facili, spingendo i malintenzionati a rivolgersi altrove.
Il primo suggerimento in assoluto che posso darvi è quello di usare delle password robuste, ovvero poco intuibili come combinazioni di numeri e lettere anziche' il nome del nostro cagnolino per esempio o la data di nascita di nostro figlio.
Il secondo è di non usare i programmi più diffusi per navigare (es. Internet Explorer) che sono per questo motivo presi maggiormente di mira dagli attacchi di virus, ma utilizzare browser meno diffusi (es. Firefox o Chrome).
Il terzo è di fare le azioni più "rischiose" (come gestire il nostro home banking) da casa o una postazione sicura, evitando quindi i posti pubblici.

Se volete approfondire questo importante e delicato argomento vi consiglio di iniziare da questo articolo del New York Times molto interessante.

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Wireless connections are everywhere now and we all use them widely because of their actual easiness, but are really safe data and pictures we send and receive or is there the risk they could be intercepted by some super IT expert nearby our hot spot?
Well not only the second option is true but it is optimistic too, the actual situation is much worse. There are some very easy-to-find on Internet little applications and very simple that let even inexpert people to bust all the credentials (user and password) that users of a certain network are using. Its obvious that once in possess of these data they would catch sombody's else virtual identity and act on Internet on their behalf with all the dramatic consequences we can imagine.
They also sell some antennas that can forward a wi-fi signal and let a thief to access to our network even from long distance.

Counter-measures that can keep us safe from any attack they don't exist, but a little of best practices and right information will make these intrusions much more difficult, forcing rogues to move somewhere else.
The first hint I can give is to use strong passwords, hard to be foreseen like letters and numbers combinations instead of our pet's name or our child's birthday date.
The second is to don't use common used browsers to surf (e.g. Internet Explorer) because are more attacked from viruses for this reason, but use other applications (e.g. Firefox or Chrome).
The third is to take the most "risky" actions (as managing our home banking) from home or in a safe site, avoiding public places.

If you want to go deeper in this important and delicate topic I suggest you to start from this very interesting article from the New York Times.

19/02/11

The Genius of Photography

Come qualcuno avrà notato ho iniziato a postare gli articoli anche in versione inglese. La fotografia infatti è un linguaggio universale e non può restare confinata in un solo stato, sopratutto visto che in questo periodo buio per il mio Bel Paese ormai questa affascinante arte è sempre più relegata a un hobby per appassionati che a una professione al servizio della cultura. Scusandomi da subito per gli eventuali errori di traduzione, oggi vi segnalo questo bellissimo documentario girato dalla BBC sulla storia della fotografia. Buona visione!

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As somone already will have noticed I started posting articles also in english version. Photography infact is an universal language and cannot stay binded in only one country, especially when in this dark period for my "Bel Paese" this amazing art is more and more enclosed in a hobby for fans than a profession at knowledge's service. Apologizing since now for any translation error, today I suggest you this beautiful documentary made by BBC on photography history. Enjoy!


 

16/02/11

Photoshow 2011

 

photoshow2011_it.jpg

Dal 25 al 28 marzo si svolgerà presso la fiera Milano City l'edizione 2011 del Photoshow, la manifestazione di riferimento in italia per la fotografia e la gestione delle immagini.
Il biglietto d'ingresso sarà di 8 euro, ma se ci si registra a questo link e si presenta la relativa stampa si potrà accedere al costo di solo 1 euro.


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From March 25th to 28th the Photowhow 2011 edition will take place at the Milano City fair, the leading italian event for photography and imaging.
The entrance fee will be 8 euros, but if you register at this link and show the related print at the gates you will be able to enter at the cost of only 1 euro.

07/02/11

Pillole fotografiche

 

Su youtube trovate una serie di mini "pillole" sull'attuale mondo della fotografia professionale. Sono una serie di argomenti affrontati in modo lucido e chiaro da Roberto Tomesani, presidente di TAU Visual, l'associazione per i fotografi professionisti.
Oltre alla cruda descrizione del mercato attuale ci sono diversi suggerimenti per chi comunque ama questo settore e desidera entrare a farvi parte.

Questa che vedete è la prima puntata di una lunga serie che vale davvero la pena gustarsi, sia per i professionisti che per gli appassionati della fotografia.