Il parco della Lambretta

Ieri mattina e' stato presentato il progetto Metrobosco - il parco della Labretta, ovvero, ideare il recupero dell'area industriale ex Innocenti alle porte di Milano e riqualificarla.
La vasta zona interessata era sede di una delle piu' grandi e prestigiose industrie italiane, l'Innocenti, che dagli anni 20 fino agli anni 80 fu punta di diamante nella produzione di macchine utensili, automobili e scooter. La Lambretta, appunto, era costruita proprio qua ed ora le vecchie catene di montaggio sono abbandonate da troppi anni.
Nel tempo si sono fatte diverse ipotesi di riutilizzo, quasi tutte a sfondo speculativo. Il progetto Metrobosco invece intende convertire l'intera area in parco, collegandolo agli altri parchi in zona, per creare un immenso anello verde senza soluzione di continuita'.
Il presidente Fernando Martini e il vice presidente Cesare Monti hanno quindi presentato agli studenti universitari interessati il progetto, che prevede un bando di gara per presentare la soluzione piu' interessante.
Io sono stato invitato come fotografo dell'evento e potete gia' vedere alcuni scatti nel relativo album qui a fianco, mentre per i dettagli del progetto basta visitare il loro sito.

Gli orrori di photoshop

Spesso si esagera con il fotoritocco, a volte si fanno le cose di fretta, altre si e' troppo distratti o puritani.

Sono tanti i motivi che portano a commettere degli errori grossolani in fase di preparazione di foto, poster o pubblicita' famose. La cosa divertente e' che spesso questi errori non vengono notati subito e vengono pubblicati.

Per la gioia di alcuni maniaci della perfezione (e curiosi in genere) eccovi un blog che raccoglie tutte queste sviste, alcune veramente esilaranti.

Buon divertimento!

Boicottiamo le Olimpiadi?

 

 

Alla cerimonia di accensione della fiaccola olimpica in Grecia alcune persone hanno disturbato la manifestazione ufficiale con delle bandiere e striscioni. Sapete chi erano? Dei rappresentanti di Reporters senza Frontiere, di cui ho parlato in precedenza.
Inutile infatti ricordare le violenze perpetrate dal governo cinese in Tibet, ma forse non tutti sanno che queste violazioni dei diritti umani vanno avanti dagli anni '50. I monaci che infatti vengono catturati vengono  portati nei campi di concentramento cinesi e costretti a subire torture e lavaggi del cervello per essere "convertiti" a cittadini modello e impavidi patrioti...sempre che non muoiano durante la fase di indottrinamento"!

Ora, vorrei segnalare che tra tutti i principali rappresentanti di governi mondiali, l'unico che ha avuto le palle di minacciare un boicottaggio delle Olimpiadi a Pechino e' stato il presidente francese Nicolas Sarkozy.
A mio avviso la cosa e' grave, perche' per motivi puramente economici, tutti noi stiamo chiudendo entrambi gli occhi di fronte a questa ennesima dimostrazione di incivilta', aiutati anche dal fatto che ormai da diversi giorni e' espressamente vietato l'accesso al paese da parte della stampa straniera. Occhio non vede, cuore non duole...

Nella foto vedete un momento della manifestazione di Losanna, tra le tante in atto nelle pricipali capitali mondiali in questi giorni.

3 progetti

Al momento sto pensando di realizzare tre progetti fotografici personali che coprono argomenti molto diversi tra loro ma tutti estremamente interessanti da documentare.
Per scaramanzia non rivelo di cosa si tratta nel dettaglio ma lo faro' di volta in volta, al termine positivo (o negativo, speriamo di no!) dei singoli lavori.

Come indizio, dico solo che saranno dei reportage, uno riguardera' la tecnologia, uno le minoranze sociali e uno l'archeologia industriale.

State collegati!

Mondi virtuali: WOW!

 

 

Questo che vedete sono io.
O meglio, sono io nel mondo virtuale di World of Warcraft (abbreviato in WOW).
Come per Second Life, in questo gioco di ruolo online si impersona un alterego digitalizzato scegliendo tra molte razze, ruoli e professioni.
Il mondo in cui si "vive" e' vastissimo ed e' in stile fantasy, piu' o meno come nel Signore degli Anelli, tanto che per spostarsi da un continente all'altro occorre prendere delle navi o noleggiare dei grifoni. In esso si scontrano due fazioni opposte: l'Orda e l'Alleanza e come nella vita reale, bisogna scegliere da che parte schierarsi.
Questo mondo virtuale, chiamato Azeroth, e' sempre vivo e le persone vi si possono collegare in qualsiasi momento da tutto il mondo, permettendo sempre di giocare con altra gente e interagire.
Anche qua si possono imparare professioni, costruire manufatti e mercanteggiare, ma al contrario di Second Life i soldi sono solo fittizi (quindi nessuna truffa o illusione) e gli scopi possono essere molti, dal combattere per le sorti di Azeroth al raccogliere risorse, trasformarle e rivenderle guadagnando soldi con cui comprarsi vestiti, armi o attrezzature sempre piu' potenti, incrementando l'esperienza del proprio personaggio e il livello, che parte da 1 per arrivare a 70.

Nel mio caso, ho scelto di impersonare un mago, molto potente con i suoi sortilegi ma poco resistente agli scontri diretti, anche se al momento sono al livello 65, il che significa che prima di attaccarmi un avversario dell'Orda ci pensa due volte.

Come vedete e' anche possibile fare delle fotografie, tanto che in questi giochi online si stanno addirittura diffondendo i fotoreporter virtuali, gente che in cambio di un compenso, scatta foto ai clienti nei loro momenti topici di gioco.

Per saperne di piu' riguardo al gioco potete leggerene la descrizione dettagliata su wikipedia.

Leaving New York

Un po' di buona musica non guasta mai. Questo e' il video dei R.E.M. (Leaving New York) e parla delle sensazioni che si provano quando si deve lasciare la grande mela.
Sotto ho messo il testo della canzone perche', come quasi tutti i testi dei R.E.M., sono poesia.

Buon ascolto.

 

It's quiet now / And what it brings / Is everything / Comes calling back / A brilliant night / I'm still awake / I looked ahead / I'm sure I saw you there / You don't need me / To tell you now / That nothing can compare / You might have laughed if I told you / You might have hidden A frown / You might have succeeded in changing me / I might have been turned around / It's easier to leave than to be left behind / Leaving was never my proud / Leaving New York, never easy / I saw the light fading out / Now life is sweet / And what it brings / I tried to take / But loneliness / It wears me out / It lies in wait / And I've lost / Still in my eyes / The shadow of necklace / Across your thigh I might've lived my life in a dream, but I swear / This is real / Memory fuses and shatters like glass / Mercurial future, forget the past / It's you, it's what I feel. You might have laughed if I told you / You might have hidden a frown / You might have succeeded in changing me / I might have been turned around / It's easier to leave than to be left behind / Leaving was never my proud / Leaving New York, never easy  / I saw the light fading out / You find it in your heart, it's pulling me apart / You find it in your heart, change.../I told you, forever, I love you, forever, I told you, I love you,I love you, forever, I told you, forever, You never, you never, You told me forever / You might have laughed if I told you / You might have hidden the frown / You might have succeeded in changing me / I might have been turned around / It's easier to leave than to be left behind / Leaving was never my proud / Leaving New York never easy / I saw the life fading out / Leaving New York, never easy / I saw the light fading out / Leaving New York never easy / I saw the life fading out

Fotografie dal cielo

Vincent Laforet e' un fotografo specializzato in riprese aeree mozzafiato. Se volete vedere alcuni dei suoi favolosi lavori, questo e' il sito, ma e' sconsigliato a chi soffre di vertigini!

Allacciate le cinture e godetevi lo spettacolo.

Fotoreportage col cellulare

Oggi vi segnalo il sito di Robert Clark, fotografo newyorkese di National Geographic e altre importanti riviste.
Si possono vedere alcune delle sue immagini, tra le quali la tremenda sequenza scattata durante l'attacco alle torri gemelle per la quale ha vinto nel 2002 il premio World Press Photo, oppure il suo reportage di viaggio attraverso gli Stati Uniti fotografando solo con il cellulare.

Anche questa e' fotografia.